Tarquinia, Capalbio e Talamone: un piacevole itinerario con Jaguar F-Type

Sebbene la bella stagione stia lentamente avviandosi verso la fine e l’autunno si avvicini pericolosamente recando pioggie, maltempo e ritorni al lavoro, c’è ancora tempo per qualche itinerario fuoriporta che non stressi e ci regali panorami mozzafiato.

Partiamo dunque con la Jaguar F-Type per questo nostro itinerario dall’incredibile cittadina di Tarquinia, piccolo gioiello del viterbese che affonda le radici in una storia antichissima e densa di simbolismi. Tarquinia era parte integrante della famosa dodecapoli etrusca, la confederazione di città che assieme disegnavano il dominio etrusco nel centro della penisola italiana. Oltre Tarquinia c’erano Arezzo, Caere, Chiusi, Orvieto, Populonia, Roselle, Veio, Vetulonia, Volterra, Vipsl e Vulci. Dell’epoca etrusca non rimane molto, ma rimane comunque la cosa più iportante: il tufo. Questo materiale, reperito direttamente nella zona, costituisce il fondamento di tutti gli edifici antichi di Tarquinia la quale, nel coro della sua lunghissima storia, vide passare – oltre ai Romani –  anche gli Ostrogoti di Teodorico, i carolingi di Carlo Magno e il papato di Roma. Da vedere assolutamente sono il Duomo di Tarquinia, splendida costruzione neoclassica che conserva ancora l’abside gotico risalente alla sua fondazione, e la Chiesa di Santa Maria in Castello, un edificio in stile romanico che al suo interno ha conservato degli splendidi mosaici cosmateschi. Una città meravigliosa nella quale non possiamo trattenerci: altri lidi ci attendono.

È proprio il caso, allora, di mettersi in macchina e andare, proseguendo il nostro itinerario, alla volta di Capalbio, lo splendido borgo che figura per la prima volta addirittura nel IX secolo d.C. quando figurò tra le donazioni che Carlo Magno fece al Papa. Passato sotto la dominazione della Repubblica di Siena prima e sotto gli Orsini poi, passò agli spagnoli nel 1555 che erano giunti in Toscana per aiutare i Medici a estendere il loro dominio sul senese. Queste vicende possono essere rivissute tramite una semplice passeggiata all’interno dle borgo, che conserva ancora a distanza di più di mille anni, il suo carattere medioevale e la sua vocazione papale. Parcheggiamo la Jaguar F-Type con una certa difficoltà ma, alla fine, riusciamo a scendere e a visitare il borgo. Moltissime sono le chiese e le abbazie da visitare, se non altro perché sono foriere della storia di tutto il borgo. La chiesa di San Nicola è la più antica, risale al XII secolo e, seppur rimaneggiata, conserva ancora la sua fondazione goica e la struttura a scheletro tipica dell’epoca. Inoltre l’intera cittadina presenta delle strette mura calpestabili che percorrono quasi per intero il perimetro cittadino. Anche se il cielo dovesse oscurarsi e far cadere qualche goccia di pioggia niente paura: i numerosisssimi ristoranti, i locali tipici, e i luoghi in cui si possono assaggiare le numerose dalizie del luogo non mancano, perciò armatevi di forchetta e coltello.

Proseguendo lungo la strada che da Capalbio punta dritta verso nord scegliamo di deviare giunti in prossimità del mare per visitare Talamone. Se dovesse fare molto calso, se questo Settembre dovesse regalarvi ancora qualche scampolo di estate, non rinunciate all’opportunità di fare il bagno in una delel località balneari più belle della Toscana. Anche in questo caso parliamo di una località (frazione di Orbetello) che vanta un’origine greco-etrusca nella quale fu anche combattuta una battaglia decisiva in cui il console romano Lucio Emilio Papo sconfisse i Galli Boi. Essendo un punto di forte rilevanza strategica e una porta naturale per Orbetello, nel corso del tempo Talamone è stata fortificata e oggi non si può fare a meno di notare (e visitare) l’imponente Rocca Aldobrandesca del XIII secolo che dovette servire proprio allo scopo di difendere Orbetello e contemporaneamente rispondere avvistare eventuali attacchi dal mare. Se anche non poteste fare il bagno una passegiata sul lungomare è d’obbligo prima di ripartire verso casa, magari ammirando uno splendido tramonto. La nostra Jaguar F-Type ci aspetta, ci porterà a casa più felici di prima.

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